Scritto da il 8 Marzo 2018

Presto avremo pneumatici in grado di dialogare con l’automobile e con il telefono.

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Come funziona Pirelli Connesso
Nel suo aspetto esteriore può sembrare un normale pneumatico della gamma P Zero e Winter Sottozero. In realtà all’interno della gomma si nasconde un “concentrato di intelligenza” artificiale, grazie alla presenza di un sensore che lavora con un compito ben preciso: quello di rilevare dati interni al pneumatico in marcia e a fermo e così ampliare le informazioni già disponibili sul computer di bordo delle vetture, mettendo a disposizione dell’automobilista informazioni sullo stato di funzionamento, usura e manutenzione delle gomme.

Il nuovo sistema Pirelli è pensato per gli automobilisti più esigenti, e infatti offre servizi personalizzati e localizzati sulla base delle necessità del guidatore.

Connesso è una piattaforma complessa nell’architettura, ma di facile utilizzo. Il sensore inserito nell’incavo della gomma è collegato con una centralina e con lo smartphone che si avvale di un’apposita APP, la quale è a sua volta collegata al Cloud Pirelli.

Nella sua prima versione presentata in anteprima mondiale a Ginevra, il sistema Pirelli Connesso riconosce il codice identificativo del pneumatico e ne misura pressione e temperatura anche a veicolo fermo: tra le altre informazioni inviate dal sensore vi sono il carico verticale statico e il numero di chilometri percorsi. Nella successiva release, Pirelli Connesso metterà a disposizione ulteriori dati, tra cui una stima dei chilometri ancora percorribili con quelle coperture, oltre a “trasformarsi” in un manometro elettronico in fase di gonfiaggio, dando i valori esatti di pressione in tempo reale, senza aspettare che le gomme si raffreddino.

Come fa Pirelli Connesso a dialogare con l’automobilista?
Tramite gli alert l’automobilista viene informato quando la pressione di uno o più pneumatici non è regolare, o quando si è prossimi al limite di usura. In entrambi i casi, grazie ad un sistema di geolocalizzazione, l’app individua le officine più vicine e disponibili e può prenotare direttamente un appuntamento per la messa a punto della pressione o per la sostituzione dei pneumatici. Un sistema, quindi, facile da usare, comodo e a portata di smartphone.

A differenza dei sistemi di rilevazione della pressione attualmente presenti sulle auto (TPMS), il sistema Pirelli Connesso è strutturato in modo da funzionare con il veicolo fermo o in movimento: in una release più avanzata sarà anche in grado di segnalare perdite di pressione da remoto e mettere in moto tutte le procedure di sostituzione e manutenzione nel luogo in cui si trova il veicolo. Questo sistema permette una gestione predittiva delle coperture ed è pensato sia per gli utenti singoli che per la gestione di flotte e di servizi di car sharing.

Grazie alla sua “anima digitale”, la piattaforma su cui si basa Pirelli Connesso mette in rete Pirelli, il consumatore e la rete di vendita: il sistema Pirelli è in grado di integrarsi con le altre applicazioni dello smartphone e di arricchire il proprio dispositivo fornendo nuovi contenuti e funzionalità. In futuro la app Connesso sarà in grado di segnalare gli eventi motorsport nelle vicinanze e di dare all’automobilista la possibilità di effettuare una recensione delle officine e condividere il proprio parere sull’assistenza ricevuta con gli altri utenti della community di Pirelli Connesso.

 

 

 

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